Tag: foto di famiglia

HO-HO-HO BIS

Ed ecco qui il secondo set delle sessioni di Natale 2019.

Un set ispirato dalla regina delle fiabe natalizie, Lo schiaccianoci e il re dei topi.

Ho cercato di creare un’atmosfera senza tempo, con una luce più incisiva.

Cerco d’immaginarmi quando tra 5/6 anni questo album ricade tra le  vostre mani quale valore avrà e i vostri figli cosa penseranno  quando si vedranno piccolini e sono felice perché credo che faccio un lavoro importante: Sto congelando un frammento di tempo per voi e per i vostri piccoli, perché lo dico spesso. le mie fotografie non sono per noi genitori, sono l’eredità affettiva che lasciamo ai nostri figli.

Le date delle sessioni di Natale sono dal 09 novembre al 08 dicembre, a posti slot.

Per info e prenotazioni:

info@stefaniadobrin.com

Whapp: 3899938264

chi prenota entro il 31 ottobre avrà un gradevole omaggio da parte mia.

 

 

HO-HO-HO!

I più impazienti di voi hanno già cominciato a chiedermelo da giorni e voglio rassicurare tutti: i preparativi per Natale procedono! A rilento, ma procedono! Sarà per il clima ancora mite ma pensare a Natale mi metteva a disagio.  Ieri sera, invece mi sono data una mossa e ho preparato il primo set.

Una vera camera da letto! Un set per tutta la famiglia,  dove grandi e piccini si possono coccolare, saltare, ballare e fare le capriole, per chi vuole una fotografia spontanea e autentica.

Il tutto racchiuso in un bellissimo album fotografico 20×20 cm.

La disponibilità per le sessioni di Natale è per tutti i weekend dal 09 novembre al 8 dicembre.

Per riservare il posto slot scrivere a info@stefaniadobrin.com oppure Whatsapp al nr: 3899938264

PS: per chi prenota entro il 30 di ottobre ho riservato un’omaggio.

Che fai, sei dei nostri?

 

 

L’importanza di una fotografia di famiglia

Questa settimana ho ricevuto una chiamata da parte di una donna che mi ha chiesto informazioni sui servizi fotografici per i bambini. Parlando un pò l’ho invitata in studio a visionare altri servizi eseguiti da me in modo da capire meglio le sue esigenze. Quando è venuta in studio ho avvertito un leggera ansia ma ho pensato che come a tutte le mamme può capitare di essere sopraffatta dall’energia che impieghi nel allevare un figlio. Ho conosciuto anche il suo pargoletto, Tommaso. Abbiamo deciso i dettagli e ci siamo accordate per il giorno. La sessione è iniziata in modo naturale e ho capito subito che Tommaso era una buona forchetta nonostante la tenerissima età. I genitori piano piano dopo qualche battuta mi dicono che Tommaso è adottato, anzi non ancora perché da qualche mese la mamma biologica che ha abbandonato Tommaso in ospedale un’anno fa,  si è fatta avanti e lo vorrebbe indietro. Da lì la mia testa è annebbiata, e cerco d’immaginarmi minimamente il dolore e l’ansia che possono provare questi genitori per il loro figlio. L’impotenza e l’attesa di un freddo verdetto su un pezzo di carta potrebbe cambiare la vita di questo piccolino. Intanto si aspetta…. e si spera… e si scatta qualche foto per ricordarsi dei momenti felici. Ecco perché adoro il mio lavoro. Mi mette in contatto con il lato più umano e bello che abbiamo.